Didattica Innovativa

Settore Innovazione e sviluppo

Il Settore Innovazione e Sviluppo si configura come un settore trasversale all’organizzazione.
L’attività, infatti, si concentra principalmente su progetti o su percorsi che, di volta in volta, coinvolgono le differenti professionalità presenti negli altri settori di SIC Ticino.

 Innovazione nella didattica

Garanzia di una qualità sempre maggiore
e la ricerca delle opportunità di finanziamento per la realizzazione di servizi o percorsi distintivi di SIC Ticino, messi a disposizione da organismi cantonali o federali.

Didattica innovativa

1.

Progettazione di nuove offerte formative e/o la revisione dei percorsi di formazione attuali.

2.

Consolidamento e realizzazione del processo di supervisione della formazione.

3.

Consulenza didattica ad hoc ai formatori, ripensamento degli impianti didattici e/o rivisitazione dei piani lezione.

4.

Formazione formatori in funzione dei bisogni emersi.

5.

Supervisione dei team di formatori.

Aree di lavoro

Un esempio:
il nuovo corso Specialista
in E-Commerce!

SIC, nel corso del 2023, ha progettato un nuovo percorso formativo che prepara i partecipanti all’esame volto al conseguimento dell’Attestato professionale federale di Specialista dell’e-commerce (APF) e, parallelamente, all’acquisizione delle competenze necessarie ad esercitare una professione chiave nell’ambito del commercio elettronico.

Elementi chiave

Progettazione avvenuta grazie alla collaborazione di esperti di materia ed esperti didattici.

Le aziende individuate avranno un ruolo chiave anche nella formazione, come “testimoni” per l’analisi dei casi.

Realizzata un’azione di ricerca sul campo, attraverso interviste ad aziende esperte nel settore, per definire al meglio il profilo professionale sulla base delle esigenze del territorio.

Il corso, che verrà avviato nel prossimo autunno, combina lezioni frontali, esercitazioni pratiche, analisi di casi reali e simulazioni d’esame. L’aula è un ambiente di apprendimento dinamico e promuove la collaborazione tra i partecipanti e il confronto con esperti del settore.

Palestre formative

Nate da analisi dei bisogni, dagli esiti delle supervisioni realizzate e dalle richieste portate dal mercato, le palestre si connotano come spazi di “allenamento” di specifiche competenze legate al mestiere di formatore (dentro e fuori dall’aula). Sono prevalentemente corsi serali della durata di 4 ore, con qualche eccezione.

Tipologie
di palestre

Esercizi di comunicazione frontale

In aula: tecniche per accogliere e motivare i partecipanti

La pratica nella formazione a distanza

L’aula difficile: strategie e tecniche di sopravvivenza

L’uso efficace degli strumenti digitali nella formazione: alcuni esempi

Il gioco è una cosa seria: tecniche di conduzione di esercitazioni e debriefing

Palestre formative in corso

Progettare per competenze
(messe in situazioni – MIS)

SIC Ticino da anni lavora per rafforzare la dimensione pratica dei percorsi di apprendimento, abbracciando le sfide poste dalla riforma della formazione professionale di base commerciale, che prevede una didattica per competenze.

Le nostre aziende di pratica commerciale (APC) sono il luogo in cui le persone in formazione (PIF) si confrontano con processi aziendali e situazioni professionali autentiche, con la guida competente di formatori coach che le accompagnano.

Un esempio: l’Event Lab

Progettata per le classi di I delle scuole medie a tempo pieno, una nuova messa in situazione (MIS) è incentrata sull’organizzazione di un grande concerto estivo con l’obiettivo di promuovere e dare visibilità alle band ticinesi, realizzato nel reparto Suisfood Events dell’Azienda di pratica commerciale Suisfood SA.

Le persone in formazione, divise in sottogruppi, affrontano tutte le fasi dell’organizzazione: dalla definizione del concept all’analisi post evento.

Prendono in considerazione gli aspetti monetari, il luogo dell’evento, la selezione delle band ticinesi da invitare, la scelta di un artista di fama mondiale che possa attirare il pubblico, nonché la pianificazione e la promozione del concerto.

La MIS culmina con la presentazione (e difesa) delle proposte di ciascun gruppo.
Il progetto migliore sarà premiato dai capi reparto.

Valutare per competenze

Coerentemente con una didattica per situazioni, orientata allo sviluppo di competenze integrate, è stato progettato un sistema di valutazione per competenze.

Aspetti centrali del progetto concernono

Valutazione per competenze, una forma di assesment in cui le PIF, dentro una situazione vicina alla realtà aziendale, svolgono specifici compiti e attività, testando così le medesime aree di competenze esercitate durante le differenti esperienze didattiche.

Funzione di coaching dei formatori.

Sviluppo di strumenti per il bilancio delle competenze e l’autovalutazione.

Messa a punto di strumenti digitali al servizio della valutazione integrata.

Processo di supervisione

SIC Ticino, quale centro di formazione, ha una vastissima offerta di percorsi formativi inerenti i suoi settori di riferimento: la Formazione di Base, la Formazione Continua, tra cui i percorsi di riqualifica professionale e tanto altro, coinvolgendo circa 120 formatori esterni e circa 20 formatori interni.

Gi obiettivi del progetto:

Garantire spazi di confronto e riflessione con i formatori sugli aspetti chiave legati alla didattica;

Identificare punti critici e concordare strategie di miglioramento;

Identificare buone pratiche ed eccellenze e strategie di diffusione;

Monitorare la qualità della formazione erogata;

Raccogliere e documentare le evidenze sulla formazione erogata da SIC nei diversi settori e sulle strategie di miglioramento e di diffusione delle buone pratiche.

Feedback formativo

Il processo di valutazione del gradimento dei corsi della formazione continua di SIC Ticino è stato progettato e avviato con l’obiettivo di strutturarne al meglio la raccolta, adottando un approccio a 360 gradi.

Gli obiettivi

Costruire strumenti di valutazione del gradimento attraverso criteri che determinano la qualità di un corso;

Implementare la valutazione in ogni settore, ma secondo procedure differenti perché differenti sono i processi (legati alla formazione di base o formazione continua, e ai formatori interni ed esterni);

Effettuare una raccolta del gradimento da parte di tutti gli attori coinvolti nella formazione specifica, oltre al punto di vista dei partecipanti, viene considerato attivamente anche quello dei formatori e dei referenti (didattici e di materia) del corso;

Garantire un ritorno degli esiti della valutazione a formatori e responsabili del corso che sia la base per confronti e riflessioni comuni sugli aspetti da migliorare e sui punti di forza evidenziati.

Integrare gli esiti della valutazione del gradimento con le riflessioni scaturite dal processo di supervisione per garantire proposte di miglioramento coerenti e completo;

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